"Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole che si sappia. Il resto è propaganda."
Horacio Verbitzky

Blog di Giovanni Chifelio

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Rilessioni sulla nuova religione parte seconda.
Domenica 2 settembre 2018

   Avendo, nel periodo delle scuole superiori, attraversato il'69, per di più provenendo da una scuola media di Salesiani, ho anche io, come tutti, come era di moda, rinnegato la fede che mi fu inculcata, fin da piccino, dalle "vecchie suore nere" dapprima, e dai salesiani per ultimi.
    Ho espresso un fatto. Un semplice fatto di cronaca, senza valutazioni o valenze di alcun tipo.
   Il clima di allora era quello. Tutti dicevano allora che ci erano state raccontate un sacco di balle, propagate e divulgate dai preti della religione Cattolica.
    La scuola "laica" ci insegnava cose diverse.
    Non più la "Creazione" di noi e del mondo ad opera di Dio, come ci avevano spinti a credere, ma il Big-bang, l'evoluzione. Dunque, per contrasto, per ragionamento, secondo i canoni della "scienza", che, come vedremo in seguito, sarebbe più opportuno chiamare nuova religione, eravamo frutto del caso.
   Un accidente evolutivo!
   Big-bang: grande esplosione che è Caos creatore, dal quale nasce la materia, l'universo di palle rotanti intorno ad altre palle. Un universo che, oltre ad espandersi, viaggia compatto nello spazio infinito.
    Da questa esplosione iniziale è nato un ordine di pianeti e di stelle che girano, gli uni attorno alle altre, in un moto regolare che dura da milioni di anni: da quando l'uomo ha cominciato ad osservare il cielo, le stelle di notte sono sempre là, al loro posto nel cielo.
   Fatta la materia, ci spiega la "scienza", gli elementi si combinano per affinità, grazie alle condizioni create dal Chaos, e alcuni di questi elementi, dotati di un'affinità, che viene chiamata "organica", si combinano tra di loro e NASCE LA VITA!
   "Udite, udite bamboli": per caso, per un puro caso, come conseguenza ed effetto di quella iniziale esplosione la materia si "organizza" e nascono i protozoi, esseri unicellulari.
   Chiunque abbia assistito a qualche esplosione, sa per esperienza che essa può sicuramente distruggere la vita. Penso alle bombe che questa "scienza" ha inventato nel corso della storia dell'umanità, per produrre guerre sempre più terribili e devastanti, per l'uomo e per l'ambiente.
   Ma in quel caso, in quell'unico caso, badate bene, è successo esattamente l'inverso: l'esplosione ha creato la vita!
   Poi le cellule si aggregano in popolazioni di cellule, "spinte dalla pressione evolutiva", dando vita ad una organizzazione di livello superiore di esseri pluricellulari.
   Nel brodo primordiale favorevole alla vita che era il mare.
   "And so on", per farla breve, le amebe diventano pesci, anfibi, rettili, uccelli ed infine mammiferi, esseri umani!
   TUTTO PER CASO!
   Ora, penso io, i preti ce la raccontavano bella, parlandoci di un Essere Supremo Intelligente Creatore, ma questa, quella del caso creatore, ragazzi miei...
   Insomma, parliamoci chiaro, se si trattasse di un solo caso fortuito, che so?, il fortunato caso che dall'esplosione iniziale nasca un pianeta, uno su mille, su un miliardo, che contiene una sola delle condizioni favorevoli alla vita biologica, ma qui, per come ce la racconta questa "scienza", affinché si verifichi tutto il filotto delle combinazioni fortunate che hanno "creato" tutto quanto ci vediamo intorno, noi compresi, ci vorrebbe un caso con un culo pazzesco, non trovate?
   Non sentite anche voi, come lo sento io, un pochino puzza di bruciato, puzza di imbroglio?
   Io lo sento.
   La scuola "laica" ci ha insegnato che la "scienza" ha dovuto lottare per secoli contro il dogmatismo e l'oscurantismo della Chiesa Cattolica di Roma, per riuscire ad emergere ed essere autonoma, per raccontarci la "VERITÀ", su come siano andate le cose.
   Ma sarà poi davvero questa che ci racconta la "scienza", la "VERITÀ"?
   Oppure, presto o tardi nascerà un'altra setta, che lotterà contro questa "scienza" laica, per fornirci una versione ancora diversa, magari ancora più pazzesca di quella che ci racconta oggi la "scienza".
   Perché tutto questo è pazzesco!
   Eppure proprio loro ci dicono che un fenomeno, una teoria, un'idea, per essere "scientifica", deve possedere determinati requisiti. Esiste una branca della filosofia che se ne occupa, vale a dire che definisce quali sono i metodi per accertare le verità dei fenomeni osservati o ipotizzati. Questa branca si chiama epistemologia. Chiunque può cercare oggi sulla rete che cosa esattamente significhi e quali sono i cosiddetti canoni di scientificità.
   Per quel che interessa il mio discorso qui, l'empirismo, la ripetibilità e dimostrabilità di quanto ci raccontano, è uno dei requisiti fondamenteli: devono farci vedere, nei loro laboratori, nelle loro fucine, che è andata così come dicono sia andata. Perché, se io volessi dire al mondo che esiste, per esempio, la telepatia, i fantasmi, o quel che si voglia, arrivano subito loro, gli "scienziati", il CICAP e mi dicono: "Benissimo. Se quel che dici è vero, andiamo un attimino in laboratorio, e ce lo dimostri!". Mettiamo un tizio che estrae delle carte da un mazzo e il ricevente telepatico ci deve dire di quali carte si tratta.
   Allora anche loro devono ripetere in laboratorio il famigerato big-bang, la creazione della vita, partendo dai componenti organici, l'evoluzione.
   
   Ma tutto questo non lo potranno mai fare!
   
    Non lo potranno mai fare perché abbiamo in gioco fenomeni che vanno al di là della "scienza" e questi "scienziati" ci stanno raccontando molte più balle di quante ne abbiano mai raccontate tutti i preti della Chiesa Cattolica messi insieme. E, per inciso, fra questi "scienzati", ci sono anche i preti. Questo mi rammenta la finzione che negli anni '50/60 voleva che il "blocco comunista" fosse ideologicamente in contrapposizione al "blocco capitalista".
   Tutte balle. Anche quelle! Era, appunto, soltanto una finzione: erano tutti d'accordo contro il popolo, noi.
   E gli "scienzati" sono oggi essi stessi dogmatici tanto quanto e più di quanto non lo fossero i preti all'epoca della Santa Inquisizione. Chiunque dissenta viene radiato, ridicolizzato, lapidato a fronte di una umanità ormai succube dei media compiacenti a questa nuova religione che è la "scienza" di sistema.
   Gli esempi sono milioni, davanti ai nostri occhi, così in bella mosta, che nessuno riesce a scorgerli.
   
   Nel 1969 in una sera d'estate, rinunciai ad uscire alla solita ora con gli amici perché c'era in "Mondovisione" lo sbarco sulla luna. Mi immaginavo che fosse un evento storico della portata paragonabile solo alla grande pubblicità che ne era stata fatta. Immaginavo che da lassù avrebbero potuto farci vedere il nostro pianeta e avere la conferma definitiva che fosse una sfera. Niente di tutto questo: solo un uomo in tuta che scende penosamente una scaletta in un ambiente semibuio. E tante inutili parole, frasi divenute celebri, come il "piccolo passo per un uomo, un grande passo per l'umanità".
   Dopo un po' abbandonai ed uscii, tanto avevo capito che era un film che avrebbero riproposto. E ne avrebbero fatto innumerevoli, quanto inutili (almeno per me) "remake".
   Proprio in questi giorni esce un film su Neil Amstrong "First Man", a riprova del fatto che, quando vogliono indottrinarci su qualche cosa, non badano a spese ed a remake.
   Io non so di preciso quante "missioni spaziali" siano state fatte da allora ad oggi. Ma una cosa mi sono sempre domandato, e me la domando dal 69:
   se davvero vogliono dimostrare che il nostro pianeta è un sfera, basta un'"action cam" come quella che mi hanno regalato i miei figli per Natale, fissata all'esterno o all'interno delle loro "astronavi", o "shuttle", come li chiamano ora, che ci faccia un filmato o un "time-lapse" durante il decollo e oltre, che ci mostri la Terra che si allontana e ruota in tempo reale.
   Voi dite che non ci hanno mai pensato?
   Oppure, più verosimilmente, semplicemente NON POSSONO, NON SONO MAI ANDATI, NON è POSSIBILE ANDARE?
   
   Ma non è solo di questo che voglio parlare.
   
    Voglio parlare di una medicina che si comporta come la Santa Inquisizione, a proposito di vaccini e "terapie" contro il cancro.
   Voglio far riflettere sulla "democrazia" di uno stato che ha nella Costituzione, la Sacra Costituzione, la libertà di scelta terapeutica e impone per legge la vaccinazione ai neonati in assenza di emergenze sanitarie. Vaccinazioni per malattie esantematiche per le quali, un tempo, le mamme portavano i loro figli in casa di quelli malati, affinché si togliessero il pensiero di passare, "sto guaio", il quale, come insegnavano i bravi medici scienziati (veri) di allora, rinforzava il sistema immunitario.
   Parlare di una sinistra politica, che un tempo credevamo fosse difensore degli ultimi e dei deboli, e che ora sta dalla parte del denaro.
   Voglio instillare il dubbio che, chi comanda nel mondo ci ha tenuti sempre come schiavi, con potere assoluto di sfruttamento, di vita e di morte su ciascuno di noi schiavi.
   Voglio instillare il dubbio che non siamo liberi perché ogni tanto ci fanno votare a spese nostre; che irrorano i nostri cieli con gli aerei, sempre a spese nostre; che la crisi economica non è un accidente frutto del caso economico; che l'economia stessa, dove noi comuni mortali ci dibattiamo sempre sull'orlo della nostra "bancarotta" è un gioco voluto dai grandi finanzieri internazionali, con la complicità di politici e giornalisti corrotti; che la nostra sopravvivenza è in pericolo a causa di una "medicina" voluta da chi comanda, e che uccide, noi e i nostri bambini.
   Che il denaro è una idea concepita per conquistare il mondo intero con il tasso d'interesse.
   
    Che noi siamo più di esseri biologici; noi siamo esseri pensanti: esercitiamo questa facoltà!
   Noi siamo esseri di luce e, senza questa luce, senza questa forza vitale, questa scintilla divina, anche il nostro corpo si affloscia e imputridisce. Siamo più che molecole organiche organizzate.
   
   Io sono tornato a credere nel Dio Creatore!
   Perché la nascita della vita, in tutte le sue complicatissime forme, fatte di cellule che comunicano tra di esse e collaborano ad un fine che è la soppravvivenza, del singolo e della specie; fatta di tubicini microscopici, che trasportano liquidi, i quali partecipano attivamente a trasformazioni chimiche ed energetiche, la VITA che è intenzione e coscienza, amore, non può che essere opera di un Essere Intelligente. Farci credere che la vita sia frutto di un caso estremamente fortunato è stato soltanto un gioco di prestigio per estromettere dalla mente delle persone il Dio Creatore.
   Qualcuno di recente sta portando avanti l'idea che gli extraterrestri abbiano creato l'uomo e le altre specie, per scopi di cui ho già parlato altrove.
   A costoro faccio una sola domanda, che sposta solo indietro un problema che, in un caso come nell'altro, si vorrebbe eludere:
    Chi ha creato gli extraterrestri, posto che esistano?
   Non voglio farvi credere a nulla, vorrei solo spingervi a "pensare autonomamente". Vedrete che vi si apriranno nuovi mondi. Cieli infiniti. Infinite meraviglie.


Articolo n.74: newreligione2.php
Sito: chifelio
Tema: 3 - Controllo mentale
Data: 2018-09-02

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