Blog di Giovanni Chifelio





"Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole che si sappia. Il resto è propaganda."
Horacio Verbitzky

Blog di Giovanni Chifelio

La proprietà letteraria degli scritti riportati in questo sito è di Claudio Chicco, Via Roma, 30 PAESANA (CN), il quale ne permette la la citazione di brani, citando fonte ed autore e NON ne permette il SUNTO, se non in una versione concordata con l'autore. Per questo fine usare l'apposito form " contatti". Gli articoli pubblicati nel sito possono essere non attendibili. Non mi assumo alcuna responsabilità per contenuto degli articoli di altri autori. La responsabilità dei testi e del loro contenuto è unicamente dei rispettivi autori. Eventuali commenti postati sono a responsabilità di chi li ha postati.
Questo sito NON viene aggiornato con regolarità periodica, per cui NON può essere considerato una testata giornalistica di informazione. Quello che viene espresso dall'autore è libera opinione dello stesso autore, garantita come diritto dall'Art.21 della Costituzione Italiana.

Una bella favola alla quale credere.

Martedì 22 settembre 2020.

     Vi voglio raccontare in modo molto semplificato, una favoletta alla quale, tutti gli esseri umani, mediamente istruiti, CREDONO ciecamente, senza che in essa vi sia nessun fondamento di razionalità ne', tantomeno vi sia in questa favola alcunché di scientifico, verificabile, ripetibile e falsificabile, che sono i minimi criteri epistemologigci moderni, che la Scienza e la Madre che l'ha generata, la Filosofia hanno stabilito per demarcare il limite tra ciò che è REALE da ciò che è metafisico. Questi criteri epistemologici, per chi fosse interessato, nella loro più moderna accezione, li troviamo in Karl Popper.
       Ma prima di raccontarla, vorrei far riflettere sul termine "istruiti".
      Essere istruiti significa saper come fare in caso di...
       Tutta l'istruzione è stata concepita, fin dal suo esordio nel mondo come fenomeno di massa (=per tutti), quindi non sto parlando delle scuole dei pensatori greci, da maestro ad allievo, ma del progetto di un grande iniziato quale era Comenius, intorno alla metà del XV secolo, come corpus di nozioni per fare in modo che gli "istruiti" classificassero i fatti ed i fenomeni, in un numero limitato di classi stabilite a priori, da chi ha progettato l'istruzione per le masse. Tutto questo per fare in modo che, tutto quanto stava fuori da quelle classi di concetti, NON VENISSE PRESO IN CONSIDERAZIONE.
       L'istruzione non proviene soltanto da quello che ci hanno insegnato a scuola, ma anche, sopratutto oggi, dai media, dagli spettacoli, dai libri, anche dai romanzi d'invenzione, di fantasia, dal teatro, dalle opere musicali, dal cinema, dall'arte tutta, etc.
       Come diceva Gobbels, ministro della propaganda nazista, se ripetiamo qualche cosa all'infinito, questa cosa diventerà vera per tutti.
       In altri termini, e questo è il "segreto di Pulcinella" degli iniziati, IL VERBO è CREATORE della realtà. Il pensiero CREA. Ma attenzione: pensare NON è cercare nel bagaglio acquisito con l'istruzione, se esiste caso simile al fenomeno osservato, che sia già stato classificato da qualcuno. Lavoro che qualsiasi computer è in grado di fare.

       Pensare consiste nell'essere consapevoli.

       Sembra una ricetta semplice, ma non lo è: spesso facciamo una cosa pensando ad un'altra, così non riconosciamo l'amico che incontriamo per caso in strada, non ci accorgiamo dell'arcobaleno, non vediamo le scie lasciate dagli aerei trasformarsi in qualcosa di diverso da quello che erano le nuvole prima dell'era dell'aviazione.
       Infine c'è un'ultima avvertenza, prima della favola.
       A tutti noi scoccia tantissimo che qualche fenomeno non sia compreso nelle classi conosciute; pensate all'ornitorinco, un animale che depone le uova ed allatta i cuccioli (mannaggia a lei!), così che non si lascia classificare ne' tra gli uccelli, ne' tra i mammiferi; meno che mai vorremmo pensare che le classi memorizzate siano fasulle: ci crollerebbe addosso il mondo. Come mettere in discussione il fatto che quanto imparato con tanta fatica, in ventuno anni scolastici (dalla scuola materna ad una laurea), tutto coerente, anno per anno, SIA ERRATO?
       Sembrerebbe di aver sprecato tutti quegli anni. Inoltre, dovremo rimetterci a studiare. Ma a questo punto abbiamo oltre trent'anni: quando potremmo cominciare a vivere?

La favola.

       All'inizio non c'era NULLA.
      All'improvviso È SCOPPIATO.
      Ma che cosa è scoppiato?
      Così naque la MATERIA, tutti gli elementi, che da quel gran botto di ENERGIA, non solo venivano scagliati, con la tremenda accelerazione che sono in grado di dare solo gli scoppi improvvisi, nello spazio infinito, ma, per CASO, gli elementi si combinavano tra di loro in modo vario, creando agglomerati di fuoco, solidi, liquidi, gassosi.
      Ma se non esisteva nulla un istante prima, dove era quello spazio?
      Non contento, il CASO, di essere stato talmente fortunato da aver composto fra di loro tutti gli elementi della tavola periodica di Mendeleev, dando origine a tutta la materia inanimata che appartiene alla chimica inorganica, la sua fortuna sfacciata fa in modo che gli elementi appena creati, solidi o fluidi che siano, restano intrappolati in un delicato e fragile equilibrio dinamico che si gioca tra attrazione gravitazionale, che li tiene legati fra loro A DISTANZA, e la loro inerzia. E la fortuna del CASO non si ferma qui: non solo il nostro sistema solare ha avuto la possibilità di mantenere questo delicato equilibrio tra energia cinetica e energia gravitazionale che li mantiene STABILI IN MOVIMENTO DA 14 MILIARDI DI ANNI, MA TUTTE LE STELLE SONO SISTEMI SOLARI CON PIANETI CHE RUOTANO ESSE ATTORNO.
       Ma non è finita la serie di eventi fortunosi di questo Gastone disneyano che è il CASO.
      Alcuni privilegiati elementi chimici, hanno la possibilità di combinarsi ulteriormente tra loro in modi vari, tali da essere definiti da un'altra branca della chimica che viene definita ORGANICA. Da questi ultimi, per una casualità davvero eccezionale, si aggregano delle molecole che danno luogo a qualche cosa che possiamo definire VIVENTE, ossia capace di essere attraversato da un flusso di energia, materia ed informazione. Capaci di riprodursi! Protozoi, amebe, batteri, alla fine, sempre per caso, si organizzano, dando vita ai primi esseri pluricellulari nel brodo primordiale del mare. Ma di fronte a tutta la FORTUNA manifestata fino a qui dal CASO, sfortunatamente, il meccanismo di riproduzione NON È PERFETTO. Così ad alcuni pesci, per farla breve, nasce, nel momento della riproduzione cellulare, a causa di un errore di trascrizione del codice genetico, per caso, un apparato capace di respirare nell'atmosfera, la quale è magicamente tenuta ferma attorno alla palla sfrecciante nel vuoto, dalla FORZA DI GRAVITÀ rendendoli in grado di stabilirsi fuori dalla brodaglia, sulla terraferma o rientrarvi a piacimento. Questi "mutanti" passano i loro "difetti di trascrizione genetica" alla prole attraverso i loro geni al momento della riproduzione sessuale.
       Ma, dopo molto tempo ancora, alcuni anfibi perdono, sempre per lo stesso errore di trascrizione, le loro capacità, diciamo così acquatiche, e rimangono rettili terrestri, che piano piano si trasformano in polli, indi mammiferi ed infine esseri umani.

       Salvo che alcuni di essi hanno preferito restare come erano.

      Ma, udite, udite, questo procedimento fortunoso e complicato, non è avvenuto solo sul pianeta Terra: anche altrove si è verificata tutta la serie di avvenimenti incredibili e casuali. Così ci sono anche gli alieni, gli extraterrestri.
      Però, se tutto questo vi sembra assurdo ed incredibile, come lo sembra a me, potete sempre credere che tutto questo è successo altrove, molto tempo fa, ed ha dato origine a questi alieni, i quali, maledettamente intelligenti ed esperti di ingegneria genetica e biologia, ci hanno fabbricati loro, insieme alla flora e fauna del pianeta.


       Questa è la favola che volevo narrarvi, alla quale crede la maggior parte della gente che si reputa intelligente.
       Io ve l'ho semplificata in maniera estrema, ma il succo di quello che ci spingono a credere, ché soltanto con un atto di fede possiamo professare un simile scientismo.
      A proposito, ho dato più sopra una definizione di organismo vivente, almeno secondo la biologia in auge ai miei tempi: un organismo attraversato da un flusso di materia, energia ed informazione, capace di elaborare tutte queste cose. Vorrei solo ricordare come sia dubbio fra gli scienziati, che i virus possano essere definiti esseri VIVENTI.
      Ora se crediamo davvero a tutto quanto narrato in questa favoletta, che non ho inventato io, bensì coloro che si definiscono "scienziati", ma che forse sarebbe più appropriato chiamare scientisti, allora possiamo benissimo credere a Babbo Natale, ai suoi elfi e fatine, alle renne volanti oppure al pericolo di una influenza stagionale che minaccia di estinguere tutta l'umanità.
      Ma che non ci salti in mente di credere che due persone che convivono da quarantanni, siano in grado di comunicare telepaticamente: insorgerebbero i due Angela e con essi i loro adepti del CICAP dal Piero fondato. Metafisica! Indimostrabile!
      Ma la mia favola la avallano tutta, seppur con parole diverse, molto più dotte, che non ne cambiano la sostanza della trama, pur consapevoli in malafede, che nessuno dei fatti narrati, sia dimostrabile, ripetibile e falsificabile.
      SVEGLIA GENTE!
      Se continueremo ad accettare per buono, senza verificare di persona, senza essere consapevoli, tutto quello che ci dicono, allora non saremo più padroni del nostro pensiero, della nostra mente. Asserviremo totalmente a questo scientismo, aiutandolo in prima persona contro coloro che propongono una visione alternativa: saremo disposti a fare il lavoro sporco, a fare i delatori dei diversi, degli untori di epidemie mai dimostrate, a reprimere visioni del mondo dove magari si cela una via d'uscita a questo stato malvagio di cose.
      Pensiamoci!


Articolo n.139: favola.php
Sito: chifelio
Tema: 3 - Controllo mentale
Data: 2020-09-22

_______________________________

Commenta questo articolo.


       Dopo aver premuto "INVIO", verrai reindirizzato ad una pagina nella quale devi postare le lettere delle immagini che appaiono, per dimostrare di non essere un robot.
       Se tutto va a buon fine, verrai nuovamente reindirizzato alla pagina che hai commentato, con in fondo, dopo questo "form", il tuo nuovo commento.

<--Inserisci Commento

Scegli Nome utente (Obbligatorio *)

Cognome
(Se vuoi apparire te stesso!)

Indirizzo email (Obbligatorio * - Tranquillo! NON verrà pubblicato, ne' venduto a scopi commerciali pubblicitari.
La mail la devi mettere in ogni altro blog! Questo sito NON UTILIZZA cookie)

       Tengo molto ad avere commenti e riscontri, anche, soprattutto, da chi non concorda con quanto scrivo.
   Il fatto di dover inserire la mail non ti spaventi: NON SARAI PERSEGUITATO DA NESSUNA "MAILING LIST", ne' tantomeno, la tua mail sarà venduta a scopo commerciale ne' pubblicata.
       Ricordo brevemente le regole base di qualsiasi blog:
       Niente insulti e volgarità (verranno cancellati commenti di questo tipo!).