Vale la pena perdere il proprio tempo su facebook: il livello culturale è alto e lo spirito si arricchisce.
Cultura!
2008-12-31
Giovedì 16 novembre 2023
Purtroppo l'articolo originale, dettato dall'indignazione del momento,
me lo sono perso in trasferimenti di host e in hard-disk di computer
defunti.
Cerco di riassumere brevemente almeno l'indignazione che mi
spinse a scriverlo quando scoprivo i social network, nello specifico facebook,
letteralmente "il libro delle facce". Più per curiosità che per altro mi iscrissi
anche io, per esplorare che cosa faceva ficcare il naso a tutti quanti nei devices,
vivendo in quel luogo virtuale una esistenza alternativa a quella reale.
Tra i gruppi del paese dove allora vivevo e lavoravo, scoprii che
c'era una fioritura di gruppi dedicata (si vede dalle foto postate sopra) ad una persona reale
che era considerato, per la sua semplicità, ché altri problemi non ne aveva,
un semplice sul quale celiare per divertimento ed
era quindi oggetto delle burle dei giovani aderenti o meno a questi gruppi social. La creazione dei
gruppi a lui dedicati era di per se stesso un'offesa alla persona, a parer mio.
In pratica con rabbia mi rivolgevo a questi giovani, sfidandoli a prendersela con me,
con le parole tratte da Cyrano di Francesco Guccini:
«...io più non vi sopporto,
infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglio
perché con questa spada vi uccido quando voglio...»
Solo questo, per un senso di giustizia che mi ha sempre spinto più
di altro e più lontano di dove avrei voluto.
Grazie.
Claudio
Articolo n.9: facce.php
Sito: chifelio
Tema: 21 - La "cultura" dei social network
Data: 2008-12-31
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Giovanni
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